REAZIONE DI SAPONIFICAZIONE (metodo a freddo)
MATERIALE DI CONSUMO: - grasso (olio d’oliva, olio di semi, burro, strutto, margarina)
- nutriente (cera d’api, olio di mandorle dolci, burro di cacao)
- additivi per odore, colore e effetto scrub
- idrossido di sodio
MATERIALE DI USO COMUNE: -becher 250cc
- becher 400 cc
- spatola
- pipette Pasteur
- nutriente (cera d’api, olio di mandorle dolci, burro di cacao)
- additivi per odore, colore e effetto scrub
- idrossido di sodio
MATERIALE DI USO COMUNE: -becher 250cc
- becher 400 cc
- spatola
- pipette Pasteur
APPARECCHIATURE: - bilancia tecnica
- b.m. termoregolato
- termometro (max100°C )
Procedimento:
- b.m. termoregolato
- termometro (max
Procedimento:
pesare il grasso e l’eventuale nutriente in proporzione (5-10%) nel becher da400 cc e scaldare il tutto a 37-40°C con il b.m. termoregolato. Nel becher da 250 cc, pesare l’idrossido di sodio nella quantità calcolata conoscendo il numero di saponificazione del grasso e del nutriente (vedi allegato), e sciogliere in 30 ml di acqua distillata. Raffreddare la soluzione ottenuta fino a 37-40°C .
Versare con cautela la soluzione di idrossido di sodio nel grasso, e mescolare energicamente per diversi minuti (eventualmente utilizzare un frullino ad immersione).In questo modo il preparato cambierà colore e consistenza, diventando bianco e cremoso.
La saponificazione avrà termine quando una porzione del preparato ottenuto facendola colare in acqua, resterà in superficie per qualche secondo, prima di affondare. Il “nastro” è pronto, ora occorre aggiungere velocemente gli eventuali additivi scelti.
Successivamente si versa il sapone nello stampo e si lascia asciugare in stufa o all’aria per qualche giorno coprendolo con una coperta.
Dopo sformare il sapone, eventualmente tagliarlo, porlo su della carta per pacchi in un luogo areato, e lasciare che il potenziale caustico decresca progressivamente. Il sapone sarà pronto dopo 4-5 settimane.
Il calcolo si effettua come segue:
CALCOLO MASSA DI IDROSSIDO DI SODIO
Il rapporto stechiometrico tra le moli di acido grasso e quelle di idrossido di sodio è di 1:3, però dal momento che i grassi sono miscele di diversi acidi, diventa complicato fare un calcolo.
Per semplificare il tutto, sulla scorta di dati sperimentali, si sono determinati per ogni grasso i NUMERI DI SAPONIFICAZIONE, ovvero la quantità di idrossido di sodio, espressa in grammi, necessaria a saponificare 1 Kg di sostanza grassa (vedi tabelle).
NUTRIENTI
|
NUMERO SAP
|
CERA D’API
|
68
|
OLIO DI MANDORLE DOLCI
|
136
|
BURRO DI KARITE’
|
128
|
BURRO DI CACAO
|
137
|
OLIO SEMI UVA
|
129
|
OLIO DI JOJOBA
|
59
|
OLIO AVOCADO
|
133
|
OLIO DI RICINO
|
128
|
GRASSI
|
NUMERO
SAP
|
OLIO DI
OLIVA
|
134
|
OLIO DI
MAIS
|
136
|
OLIO DI
ARACHIDI
|
136
|
OLIO DI GIRASOLE
|
136
|
BURRO
VACCINO
|
162
|
MARGARINA
|
160
|
STRUTTO
|
138
|
OLIO DI COCCO
|
184
|
OLIO DI PALMA
|
142
|
OLIO DI SOJA
|
135
|
Il calcolo si effettua come segue:
mNaOH= (m x SAP)grasso + (m x SAP)nutriente
Per ottenere un sapone meno alcalino e più emolliente, è bene diminuire sempre la quantità di soda del 5% (sconto):
mNaOH effettiva= mNaOH x 0,95